venerdì 25 aprile 2014

Carta per carta: Viaggio verso Nyx - Tutto il resto

Ciao a tutti e bentornati nel Multiverse!! Finalmente anche la recensione di questa roba è arrivata alla fine. In sostanza è un'espansione abbastanza carina, dove spicca tra tutto la Nemesi degli Dei e il nuovo Ajani, anche se quest'ultimo non sarà poi così utile fuori dal T2. Però è figo. Voglio dire, ha un'art veramente bella, che sprizza fierezza da tutti i pori. Comunque, per presentarvi quest'ultima parte, non potevo non scegliere Keranos come araldo e schiaffarci sopra scritte a caso, visto che è il mio dio di Theros preferito.
145: Il nuovo Gianni è tra noi e finalmente abbiamo un pw GW. Al contrario di quello che può sembrare, non è poi così sgravo, né così pippa. Per il limited fa i buchi per terra, muovendo il mazzo o potenziando le creature.

In costruito invece abbiamo un pw con una finisher che praticamente significa: vinci la partita, ma che deve campare a terra 4 turni senza essere toccato prima di poterla utilizzare. Ovviamente verrà giocato prevalentemente nel nuovo archetipo GW Enchantment che si è formato nel mio cervello, perché fa da peschino o pompante a seconda delle necessità.







146: Fottutamente sgravo. In limited rende dannosa per l'oppo anche una removal su una nostra creatura. Scende anche con poco. Piccola pecca: se non ci sono creature o cose che muoiono, non serve. Utilissimo nei mazzi basati sugli effetti etb.

Simpatico in costruito, lo vedo bene nel WB aggro.










147: Un'altra delle magie con strive che mi piace. Sicuramente fa male se calata e in late game può pompare un esercito lasciandolo pure difensivo. Se gioco uno dei due colori, potrebbe portarmi a fare uno splash.

Se fosse instant troverebbe sicuramente spazio in costruito, ma così...











148: Praticamente un transmute continuo in versione creatura e fa da tutore. Subito a me il 4x! Al costo di una carta possiamo recuperare un'altra carta più utile in quel momento, quindi credo che un po' di spazio potrebbe trovarlo anche in costruito. Ottima in limited, potrebbe spingermi a giocare carte strane solo per poterle scartare e recuperare quelle che mi servono.










 
 149: Ma quanto adoro questa carta!!! Veloce, letale, volante e si pompa alla grande. È un trick in combat grosso con le zampe e se vado a blu o verde, potrebbe spingermi allo splash. Very good.

Inutile in costruito.



150: Lo possiamo veramente definire il dio della Vittoria. In limited è praticamente una win condition con quattro zampe, dove se diventa creatura subisce i suoi stessi bonus.

Ottima in costruito nel RW devotion o nel RW aggro, o al massimo in un bel Naya aggro semmai nascerà un archetipo del genere.









151: Sbav. Io che gioco control URw lo aspettavo come un bambino aspetta Natale e devo dire che non hanno per nulla deluso le mie aspettative, veramente forte. In limited risulta abbastanza equilibrato però.

In costruito, con un mazzo che gira più o meno intorno a lui, può fare veramente molto. Peccato che verrà snobbato dai pro perché costa 5 e generalmente i mazzi che lo giocherebbero non lo vedrebbero mai come creatura. Ma vabbé.









152: Veramente golosa per il limited, dove permette di accumulare mana nei turni morti per poter lanciare ciccioni a basso prezzo quando vogliamo noi.

Simpatica in costruito, dove potrebbe diventare parte di qualche combo macchinosa. Se ci si crea un mazzo intorno, potrebbe anche arrivare a valere sopra le 10€.










153: Mi piace. Va giocata in limited solo nei mazzi con una strategia ben precisa basata sul reanimator, perché rinunciare a due carte a turno è una bella batosta. Rimane comunque un parante sui volanti che metterei di side contro il bianco o il blu, giusto per guadagnare un po' di tempo e mandarlo a morire contro la prima sfinge che attacca. Oppure lo userei in late game per riprendere in mano una carta che mi serve.

Forse torna utile in costruito nel GB Dredge al posto dei Satiri Wayfinder che non mi sono mai piaciuti.


 
 154: A nessuno è piaciuta Farika. A me si e tanto anche. In un limited dove il cimitero non è per nulla considerato, una carta che a cc3 ci permette di riciclare le cagate come 1/1 letali capaci di ammazzare da soli un ciccione, beh a me piace. Se paragonato agli altri dei potrebbe non essere la migliore, ma me ne fotto.

Simpatica in costruito in un GB rock tutto creaturoso. Secondo me potrebbe trovare un po' di spazio.







 
155: Otto danni rapidi a cc7. Mi piace, ma non troppo. Sono tante creature, ma potrebbero non essere poi così incisive. Probabilmente la pickerei solo per toglierla di mezzo, ma se ci si riesce a montare un mazzo verde e rosso intorno, che magari accelera un po', allora non è affatto male.

Inutile in costruito.











156: Quanto vorrei che fosse giocabile in costruito... ottima nell'archetipo UR scrying, ma diversamente risulta situazionale e poco incisiva.

Inutile in costruito.



157: Il figlio scemo di Obzedat. Se Obzedat fosse un incantesimo, andrebbero in sinergia totale, ma così sono soltanto lontani parenti. Simpatico in limited per spillare qualche pv.

Inutile in costruito.












158: Versione generale degli anelli di M13. Simpatico e devo dire che se gira lo picko, perché se sceso velocemente fa veramente male.

Inutile in costruito.












159: Emmmm, cioé lo attacco un ciccione e vinco la partita? Good. Se tabla (difficilmente) lo pickerò sicuramente. Ottimo in un mazzo RG.

Inutile in costruito.













160: Le catene Vedalken in versione uncommon depotenziata. Entrano subito certo, ma ci vuole un po' prima di poter iniziare a utilizzarle.

Inutile in costruito.












161: Un 4/4 volante a cc6... molto generale, quindi utile praticamente in qualunque mazzo. Fenomenale, oltre all'art che è veramente una figata pazzesca.

Inutile in costruito.



162: Salve, sono la versione artefattosa dell'Inno Glorioso e sono qui oggi per non fare un emerito cazzo. Simpatico in limited, anche se con tutti i bicolor che si montano per ovvi motivi, risulta più un peso che un utility.

Può trovare forse un po' di spazio in costruito in qualche mazzo monocolor, ma nulla più. Questa carta però conferma la mia teoria, quella che trovate nell'articolo di MagicSoul di questa settimana.








163: Signori e signori, date il benvenuto alla versione downgradata della City of Brass. Tuttavia al momento è il miglior fixer che abbiamo e quel punto vita non è neanche tanto malvagio. Ottima in limited e in costruito.


164, 165: Finalmente si chiude il ciclo delle scrylands con le ultime due terre che ho aspettato per così tanto tempo, dovendomi accontentare dei cancelli golgari quando giocavo GB Rock e dei cancelli izzet ora che gioco UwR.













Carte da prendere in 4x: Ajani, tutti gli dei, i due templi, Discepola dell'Inganno, Sala del Trionfo e Confluenza di Mana.

Conclusione: Multicolor incentrato principalmente sugli dei, con una carta per coppia di colori mancante nel ciclo. Sono tutte ingiocabili fuori dal limited, al massimo la Discepola può vedere gioco e in maniera risicata la Tessitrice. Tra gli artefatti non c'è nulla di utile, tranne che per la Sala del Trionfo che fa da pompamento generalizzato, ma al momento non la vedo così giocabile.

Anche per oggi è tutto, ciao!!

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