venerdì 26 aprile 2013

Carta per Carta: Labirinto del Drago - Rakdos

Adoro lo sguardo assatanato di questa ragazza. Diciamocelo pure: in magic non esistono le ragazze-cesso. Se escludiamo qualche eccezione come la Liliana di M13, le altre art di donne magicchiane sono tutte con seno prorompente e fisico da supermodelle. Anche l'obesità in magic è qualcosa di raro, perché se sei così idiota da diventare obeso, qualche demone di passaggio ti scambia per una polpetta e ti mangia senza pensarci troppo. Comunque, bando alle pippe mentali e passiamo alla recensione.

Una carta fatta per sostituire Olivia Voldaren nei jund midrange. Non vola, non spara e non si autopompa, ma fa veramente male se scende, perché oltre a dare un enorme fastidio, regala haste a oltre tre gilde differenti (Rakdos, Simic, Golgari) e rende rapide anche le cose immortali. Bella. E anche molto utile in limited, anche se fino a un certo punto.
Fa male. Una buona mitica da giocare, che si attirerà tutte le rimozioni del formato non appena metterà piede nel campo di battaglia. Sicuramente la vedremo in qualche Jund midrange del prossimo t2, magari a sostituire l'huntmaster quando ruoterà via. Anche se non ha paragone con il capocaccia. Decisamente buono in t2 ed è una bomba in limited. Se lo becco gioco sicuramente rosso e nero.











Mah, direi che potrebbe essere una delle prossime star dei mazzi aggro. Molto fragile, ma molto forte, oltre che veloce. Ottimo in limited e in costruito.







Carta decisamente particolare e situazionale, possibile risposta degli aggro a un Mortai Mizzium potenziato. Decisamente strana, la vedrei bene in quei blocchi disperati dove cerchiamo di spaccare più attaccanti possibili o male che vada con la stessa creatura ne possiamo arrivare a far fuori due. O uno molto grosso. Buona in limited, al momento non saprei dire però come se la caverebbe in costruito, ma mi intriga. Da notare come sta bene nei mazzi aristocrat, nello zombie o nei mazzi con la Bloodthrone Vampire.

Molto bella in limited, dove può essere tranquillamente una removal. Inutile in costruito, dove invece non serve a nulla per il costo troppo elevato.















Ci vuole coraggio a far bloccare qualcosa con questo in campo. Si perde una marea di punti vita. Rigeneriamo questa bestia e mandiamo insensatamente le nostre creature all'attacco. Attenzione però, perché può rivelarsi un'arma a doppia lama, che potrebbe farci più male che bene. Ottima in limited, discreta in costruito, sembra la versione contrapposta dell'Hellrider.


E poi boh, trovi queste carte così, fatte contro control e midrange, chiaramente pensate per aggro, anche se il loro cc è proibitivo per lo stesso mazzo in cui dovrebbero essere inserite. Buona in limited, inutile al momento in costruito.

Alcuni dicono sia una finisher alternativa, facendo pescare due carte all'oppo, facendogli perdere 2 e poi sparargli almeno altri 2 danni. Mi piace molto e credo che se dovessi rimontarmi il Grixis control, la inserirei sicuramente. È molto buona in limited e sicuramente usata in late potrebbe essere decisamente utile.










 
Carte da prendere in 4x: Exava, Maestro di Crudeltà, Giullare delle Punte, Fine dello Spettacolo, Gladiatore del Massacro, Fatica//Sofferenza.
Considerazioni: è una gilda votata all'aggro. O almeno è la più aggrosa del set dopo i gruul. Adoro la combinazione rosso nera perché è come se cercasse di mischiare il caos del rosso con la perfidia del nero e sono convinto che le carte dei rakdos la faranno da padrone nel jund post rotazione.

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