lunedì 22 aprile 2013

Carta per carta: Labirinto del Drago - Blu

Bene, rieccoci alla recensione carta per carta di Labirinto del Drago. Come non scegliere quindi l'avatar di Indizi Scoperti, che è la mia preferita di questo colore. Sarà che gioco control, con mazzi strapieni di spell e poveri di creature, ma a me piace e anche troppo. Ma torniamo a noi e occupiamo questo spazio con qualche chiacchera di corridoio, come ad esempio quella che attribbuisce a questo set la merda pura e quella che invece dice che rivoluzionerà il meta. Ricordate sempre che la verità è nel mezzo, come i rompipalle. Anche loro sono sempre in mezzo.

Mi ricorda tanto lo Spinamorfo o altri "morfi" nel suo stesso stile. In limited è veramente carino e può andare a braccetto con tutte le gilde che usano il blu, anche se richiede più di un solo splash per poter essere usato. In costruito è un po' un'incognita, perché ha del potenziale, ma carte come lui difficilmente trovano spazio da qualche parte.











 
Uno dei migliori cifranti in circolazione insieme a Mani Vincolanti. Mi piace molto e forse un posticino da qualche parte in costruito lo potrà trovare, ma solo nel prossimo t2. Carino in limited anche se non fondamentale. Da notare come somigli incredibilmente alla prima abilità di Ral Zarek.












 
Un counter a costo 4 che si traduce semplicemente in: neutralizza una magia bersaglio, perché nessuno arriva a pagare 6 in più per una magia, a meno di avere una finisher in pila ovviamente.














Inutile in limited, inutile in costruito. Al massimo può aiutare a prendere tempo in limited nei primi turni, ma sostanzialmente è un muro senza altre utilità.


Il guardacancelli blu fa le veci dei peschini e non sembra poi essere malaccio neanche come muro. Tuttavia questo ragionamento può essere fatto solo in limited, perché negli altri formati non vedrà gioco.














Altra carta fatta solo per il limited. Aiuta a bloccare le bestioline nei primi turni e blocca le minacce di gilde quali Boros e Selesnya evitando a una delle loro creature di attaccare. Inutile in costruito.














Una di quelle carte manipolatrici inutilissime in limited ma decenti in control. Può tornare utile in diverse occasioni, come ad esempio con i cavalieri dell'infamia e della gloria, a cui possiamo sostituire la protezione, oppure all'Elfo Arboreo a cui possiamo cambiare il tipo di terra da stappare.






Mi piace, mi piace troppo. La versione di Ravnica dell'Alchimia Proibita, che è come un Augure di Bolas. Peccato solo che sia una maledetta stregoneria. Comoda in costruito, inutile in limited.

 
Bestia da limited senza altro giudizio. Potrebbe dare seri problemi andando a rendere evasive molte delle nostre creature e quindi può fare la differenza. Peccato che a cc6 abbiamo solo un 3/5.













 
Una ristampa che si potevano risparmiare. Carina in limited, inutile in costruito.

Carte da prendere in 4x: Etermorfo, Fili Nascosti, Trattamento delle Fattezze, Indizi Scoperti.
Considerazioni: come mi aspettavo, anche il blu è composto da 8 comuni e 2 rare, senza non comuni. Anche questo è un colore prontato al limited che lascia poco spazio al costruito. Anche il controllo è un po' destabilizzato con un Mentestatica che sembra la versione più debole di Rifare.

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