giovedì 27 settembre 2012

Carta per Carta - Ritorno a Ravnica: Izzet

Buon pomeriggio a tutti e torniamo a recensire la mia gilda preferita, nonché quella che prenderò alla prerelease. Una gilda che si è presentata con carte overpower, ma che manca di creature decenti, fondamentali in un formato come il limited.




149: No, non ci siamo proprio. Io dovrei spompare le creature avversarie a cc5? Troppo per un semplice -2/-0. Diciamo che sarebbe utile se è giocata in un aggro, dove la forzatura degli attaccanti spinge le creature dell'oppo a schiantarsi contro le nostre.

In limited potrebbe essere interessante. Se entrambi i giocatori hanno il tavolo apparecchiato e la partita è stallata, sicuramente questa carta porrà rimedio. Simpatica.
153: Decisamente un buon counter. Il costo è un po' proibitivo certo, però è incounterabile, il che non è da sottovalutare. Inoltre è una carta che di side sta benissimo contro storm, che lanciata con overload, ci permetterà di esiliare ogni magia che non controlliamo in pila, vanificando i suoi sfrozi. Decisamente buono insomma.

In limited serve veramente a poco. Se sono izzet ne inserisco una copia nel mazzo solo per togliere al mio oppo il ciccione di turno, ma non per altro.



159: Decisamente interessante, anche se è utile solo in un mazzo control a base di spell. Inutile in tutti gli altri mazzi.

In limited è inutile. In un formato così creaturoso non si può permettere di buttare nel cesso un sacco di creature per lanciare due spell. A meno che non siamo golgari, ma se siamo golgari non giocheremo mai questa carta.











160: Filler da limited.

Un counter che in limited può tornare utile per sparare qualche danno al nostro oppo togliendoli anche un ciccio. Interessante, forse una nel mazzo la inserisco.
162: Un supertutore per istantanei. Inutile. Tutto ciò che potrebbe servirci al turno sette l'abbiamo già giocato. Anche perché possiamo prendere un ista a cc3 uno a cc2 e uno a cc1. A meno che la nostra win condition non sia un istantaneo con queste prerogative (difficile), suddetta carta è inutile.

In limited è ancora più inutile che in costruito, perché gli istantanei sono pochi ed è più facile pescarli piuttosto che andarseli a tutorare.
163: Una vera e propria manna dal cielo per tutti i mazzi control, soprattuto per l'american delver, che con questo gioiello nel mazzo è in grado di fare spell a sorpresa se i calcoli del nostro oppo non sono giusti. Sarà molto giocato.

In limited è meno utile, ma è pur sempre un bittante 2/2 a cc2 con un ottimo effetto per gli izzet. Se gioco izzet (e io lo farò), ne voglio dentro almeno due o tre.











170: Nonostante le sue decisamente ottime abilità, forse non verrà giocato in competitivo e al massimo in monocopia in qualche mazzo. In legacy ci potrebbe far ponderare istantaneamente, ma quel formato ha molte più soluzione che giocare di quinto un drago che sta sotto a tutte le rimozioni e che se le tira praticamente addosso (perché a vedercelo contro, lo vorremmo tutti morto).

In limited acquista forza e potenza, e se gioco izzet un paio di questi non starebbero male nel mazzo. Come semi-ciccione evasivo, rapido e pure velocizzatore di stregonerie (che in limited sono tante), la vedo come un'ottima carta, decisamente sopra alle altre carte di prerelease che andremo a prendere.





172: Carta sitazionale molto utile, come del resto gli altri talismani. Offre un counter simil-mana leak, shocka creatura oppure fa da Saccheggio degli Infedeli istant. Veramente niente male. Sarà giocatissimo.

In limited è anche molto forte, perché permette togliere il ciccione all'oppo, che è andato tapped out per lanciarlo, sparare il bittante del cavolo che ci sta uccidendo oppure farci muovere il mazzo, a costo di due carte che magari fanno da palo in mano. Come izzet ne voglio almeno due nel mazzo!








173: Interessante di side contro aggro token. Inutile in ogni altro contesto.

In limited non serve a molto, al massimo spara una creaturina dell'oppo, ma non di più. Comunque se ne sbusto uno, sicuramente lo inserisco, almeno per dare il colpo di grazia a quelle creature magari troppo grosse per le mie solo di un punto in costituzione.
180: Una carta molto interessante. Non impatta sul gioco, questo è vero, ma in late ci permette trick interessanti, fungendo da peschino e da removal. Non ne vedremo molte in giro.

In limited domina da sola. Se sono izzet voglio questa carta nel mazzo, perché praticamente ci da lei stessa il carburante per sparare contro le creature dell'oppo, togliendogli di mezzo quelle piccole bastarde e facilitandoci la vittoria. Fenomenale.

Probabile Junk Card.




182: Il nuovo mago di gilda, decisamente meglio di quello vecchio. Ci permette di muovere il mazzo oppure di copiare una delle nostre magie, anche se a cc4. Non vedrà molto gioco in competitivo.

In limited acquista forza e potenza. Oltre a essere un bittante, nei turni morti ci muove il mazzo e in late ci copia tutte le magie che lanciamo! Veramente bello! Almeno uno nel mazzo izzet lo voglio.











185: Una vera bomba. Meglio della sua versione precedente, anche se molto simile. In un possibile tier UR, sarebbe sicuramente una prima scelta. La sua giocabilità dipenderà da quanto si imporrà l'UR nel futuro meta t2.

In limited è il ciccione che vorremmo sempre avere. Ci fa pescare nei turni morti e in più spara bittanti rompiscatole o giocatori. Ogni suo attacco significa un -5 ai punti vita avversari (o un volante in meno) e una carta per noi, fenomenale, il vero re del mazzo UR in limited!!!








202: Una finisher da limited.

In limited è una vera e propria bomba, solo se siamo apparecchiati però. Ci permette di fare quello che vogliamo con il nostro esercito al semplice cc5 e ce lo rende anche tutto imbloccabile e pompato. Fenomenale.













203: peschino da limited.

In limited aiuta a far girare bene il mazzo, ma non sarei molto sicuro del suo inserimento. Diciamo che dipende tutto dal pool che apro. Se sono messo bene a creature, tra ciccioni e drop bassi, questa non la prendo molto in considerazione, mentre se apro qualcosa di più control, allora potrebbe aiutare molto.











211: Una carta che sicuramente ha del potenziale. Da prendere in considerazione, per cercare di sfruttarla al massimo. Non ne vedremo comunque molte in giro.

In limited è come in costruito: quasi inutile. Abbiamo poche magie, troppo poche per poter sfruttare in pieno il suo potenziale.












215: Filler da limited.

Interessante in limited, dove può arrivare a infliggere pesanti danni senza scomporsi troppo. La mandiamo all'attacco che sembra una semplice 1/4 e solo dopo la dichiarazione dei bloccanti, se è stata fatta passare, diventa un 4/1 cattivo. Ne inserirei sicuramente un paio nel mazzo.
219: Meravigliosa. La carta da side contro ogni tipo di control. Ogni counter, ogni magia frizzata diventa pappa per questa bestiola, che si ingrossa e va a minacciare l'oppo. Credo che la vedremo molto spesso post side nelle partite.


Non è però molto forte in limited. Certo, in late game le magie che sono un palo in mano, diventano pappa per lui, però si spera di sbustare o pickare qualcosa di meglio, perché questa carta non è molto incisiva in questo formato.








Anche la mia gilda preferità è recensita. Mi sarei aspettato qualche bomba più grossa se devo essere sincero. Anche per oggi è tutto, ci vediamo domani con la quinta parte della recensione, ovvero con i Rakdos e i Golgari! Ciao!!

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